Un'azienda giovane e dinamica che nasce dalla tradizione, dall'esperienza, dall'amore per la Sicilia e le sue ricchezze,
ma si proietta verso il futuro con una continua ricerca di nuove soluzioni. Utilizzare la ricchezza dei prodotti
per elaborare nuove idee per una cucina moderna, offrendo prospettive ed utilizzi sempre nuovi.
L'obiettivo della nostra azienda è la ricerca, la trasformazione, la produzione, la confezione e la commercializzazione
dei prodotti principe del territorio siciliano e in particolare della parte sud-est della Sicilia.
Ad iniziare dai pomodori e non solo.
La nostra passione per la ricerca è fondamentale ed è rimasta invariata.
E PachinEat e tutti i suoi prodotti innovativi ne sono la dimostrazione.
Per sottolineare la natura familiare della nostra azienda e creare un marchio che abbracci tutte le varie
articolazioni della nostra produzione abbiamo deciso di associare a tutti i prodotti di PachinEat il nuovo marchio
Pick&Eat che gradualmente inizieremo ad inserire nelle nostre etichette.
Il folle fondatore: Eugenio
Un cammino impensabile, dalla letteratura al pomodoro, ha fatto Eugenio Picchi, toscano di Pontedera.
Responsabile di reparto di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche, specializzato in
linguistica computazionale (e qui cominciamo con i paroloni: è la disciplina che si occupa
dell’analisi del testo e di far comprendere al computer automaticamente il significato delle
parole all’interno di una frase o di un testo), Eugenio è stato, tra le altre cose, coautore
di una raccolta di 1000 opere della letteratura italiana in CD Rom ed ora, citando l’Articolo
di Paolo Massobrio sulla rivista The Cuisine Press ‘”felice produttore di altrettanto geniali
prodotti dell’agro-alimentare siciliano con la sua ditta PachinEat, a Pachino appunto, in Sicilia”.
Donna Enrica
Donna Enrica si è fatta carico di mantenere in piedi questa straordinaria e strampalata
impresa supportando e sopportando i due maschi della famiglia.
Racconta “Da una vacanza a Pachino nel 1997 è iniziata l'avventura. Nel 2000 abbiamo
comprato casa, da forestieri. D’estate, quando i pomodori erano maturi e non si potevano
più raccogliere per essere venduti, li compravamo noi del posto e, per un po’ di giorni
in tutte le famiglie, si faceva la passata. Non possiamo condivere il divertimento e
l'allegria dei giorni in cui preparavamo la passata, ma il gusto, la genuinità e la qualità
che offriamo sono gli stessi.”
Andrea: il presente e il futuro
Trascinato dall’entusiasmo dei genitori, Andrea si è appassionato a questo progetto
al quale ha fornito le sue capacità di sperimentatore, la sua razionalità e il suo pragmatismo.
Ha infatti trovato lui il metodo semplice, veloce e meccanico di estrazione dell’acqua dal pomodoro,
sua è tutta la veste grafica e il packaging di PachinEat e sempre sua l’energia e la caparbietà
nel portare avanti questo progetto.
La ricchezza di PachinEat
Il sole, il vento, l'incontro di due mari, la tradizione: una ricetta magica per prodotti di qualità.
Il particolare microclima che identifica il comprensorio di Pachino si caratterizza per il beneficio dei due mari
-Jonio e mar Mediterraneo-, per i venti che battono con forza la costa e il territorio, per la quantità di
irradiazione solare che supera quella di ogni altra parte d'Italia, per le falde acquifere dai contenuti salmastri rilevanti.
Tali caratteristiche donano ai prodotti della terra e ai pomodori in particolare una ricchezza e una qualità irrangiungibile.
Il pomodoro è il prodotto principe di questo territorio. .