Le nostre proposte

La disponibiltà è settimanale, in modo da far arrivare il prodotto più fresco possibile, senza sottoporre i pomodori alla tortura del frigorifero o di temperature artificiali.
La selezione è fatta dai nostri referenti sul posto, che ci garantiscono l'eccellenza tra quanto viene prodotto in quel momento per ogni singola tipologia di prodotto.
Le zone di produzione sono selezionate tra quelle che grazie al microclima e alla posizione particolare garantiscono sapore e qualità.
La distribuzione dei prodotti freschi è condizionata dalle indispensabili condizioni che la logistica impone.
PachinEat vi propone le sue passate Rubino, Cerasa, Opale e Antiqua. Passate, polpa, pelati di solo pomodoro ottenute senza aggiunta di zuccheri, conservanti, stabilizzanti e coloranti, ma anche senza sale.
Le nostre passate sono ottenute partendo da pomodori di massima qualità sottoposti ad una lavorazione artigianale attenta e ricercata.
Nuove arrivate tra i prodotti derivati dal pomodoro sono le "Eau de PachinEat", essenze dei vari pomodori siciliani realizzate con una lavorazione artigianale e garantite assolutamente naturali senza introduzione di alcun componente diverso dal pomodoro stesso.
Pomodori essiccati al sole di Sicilia.
La dolcezza del ciliegino del comprensorio di Pachino e la prelibatezza dei pomodori siciliani.
Anche da agricoltura biologica
Capperi siciliani di taglia piccola, dai monti Iblei, sotto sale per essere conservati senza che si alteri il sapore.

Mandorle di Avola
PachinEat offre il meglio della produzione di mandorle della zona di Avola (Siracusa).
Le pizzute sono le mandorle tra le più pregiate del mondo in assoluto: basta assaggiarne una per rendersi conto che non hanno nulla a che vedere con le mandorle comuni. Le sue caratteristiche principali sono la dolcezza, che nasconde un piacevole retrogusto amarognolo e la persistenza del sapore in bocca.
La raccolta continua ad essere fatta manualmente.

Capperi siciliani
I capperi sono boccioli di fiore, dal sapore deciso e penetrante, raccolti tra fine maggio e inizio settembre normalmente di primo mattino o al tramonto.
Sono raccolti appena germogliano perché più il cappero è piccolo più è buono.
Per gli intenditori i capperi migliori sono quelli conservati sotto sale marino, in quanto questo metodo di conservazione garantisce il miglior mantenimento delle loro caratteristiche organolettiche e permette di conservarne inalterato il sapore. Catalogo